La mia Storia
Francesco ha 35 anni, è un ragazzo solare, scherzoso che non ha mai perso il sorriso nonostante le tante difficoltà e avversità che si sono presentate sul suo cammino e che ha deciso di mettersi in gioco.
La sua principale passione che gli ha permesso molte volte di non mollare e andare avanti è il calcio e il suo sogno infatti è quello di diventare un allenatore professionista.
Francesco inizia a giocare a calcio da bambino, e la prima tifosa fu proprio sua madre la quale ha sempre creduto in lui ma soprattutto gli ha sempre insegnato ad essere forte, a non piangere mai, soprattutto per le sconfitte che aldilà del campo da calcio si possono verificare nella vita.
La mia forza
A un certo punto però, un evento tragico segna la vita di Francesco: a 8 anni la sua adorata madre se ne va. Da qui la vita di Francesco non e’ stata più la stessa, ma anche in questo caso grazie al calcio ha continuato a vedere un motivo per andare avanti e non si è mai arreso, ha continuato a lottare fino in fondo per lei. Chiaramente però non è stato tutto rose e fiori, Francesco non è’ riuscito a completare il ciclo di studi in tempo, riprendendolo e completandolo in età adulta, nonostante il lavoro, la famiglia e la sua passione che ha continuato a portare avanti giocando e allenando varie squadre anche in tempi di Covid, senza mai fermarsi.
il brand ciao campioni
Il suo marchio “Ciao Campioni” riesce ad unire questa passione e il ricordo della mamma: il motto è riferito al calcio, mentre la scelta della mano con il numero 30 ed il cuore rosso richiamano la madre nata proprio il 30 agosto e la stessa mano che Francesco ha tatuato com questi simboli dedicati a lei.
Nel 2023 Francesco inizia a commerciare gadget con il suo marchio, utilizzando una stanza della casa come magazzino, iniziando a pubblicizzare sui social i suoi prodotti e a consegnarli porta a porta alle persone che piano piano iniziavano sempre di più ad ordinare. A un certo punto poi, ha deciso di investire in questo progetto cercando un luogo adatto dove poter dar vita al suo negozio e il luogo in questione è Pisa. Questa iniziativa permette a Francesco di tenere viva la sua passione più grande ed il ricordo della madre: un ricordo tenero, luminoso che riesce a mettere in oscurità anche la sofferenza della malattia, dando luce ad una grande donna, da sempre orgogliosa delle vittorie e delle sconfitte del figlio: gli stessi ricordi che Francesco stesso ha della madre, vista l’ultima volta in ospedale sofferente talmente tanto da non riconoscerlo. Infatti proprio per lasciare in lui il ricordo della madre viva e positivo, il padre decise di non farlo partecipare al funerale .
il brand soffro?!
Altro marchio ideato da Francesco è “Soffro?!”, un marchio che riporta una sua classica battuta nata negli spogliatoi dei campi da calcio e che Francesco ha sempre utilizzato come frase simpatica per mettere in evidenza quanto la sua vita sia stata diversa rispetto ai coetanei e segnata da tante difficoltà .